Approfondimento alla Pubblicazione

Come si prepara un’inserzione?

Un’inserzione può essere scritta con Microsoft Word, Blocco Note, con i software del pacchetto Star office e altri editor di testo.

Il documento che contiene l’avviso dovrebbe rispettare queste poche e semplici regole:

NON DEVE contenere tabelle
NON DEVE contenere elenchi
NON DEVE contenere immagini
NON DEVE contenere linee, caselle di testo e ogni altro contenuto grafico

Quanto costano le pubblicazioni?

L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato applica le stesse condizioni tariffarie su tutto il territorio Nazionale.

Il conteggio principale è basato sulle righe occupate dal testo dell’avviso, e distingue tra avvisi commerciali e avvisi giudiziari.

La regola che determina questo costo è in realtà molto complessa e si basa su di un algoritmo matematico.

Ecco di seguito alcune note salienti del procedimento, per i curiosi e i teorici:

Il costo è determinato in base al numero di caratteri che compongono il vostro avviso.
Ogni carattere verrà addebitato al costo, IVA inclusa, di € 0,27 per gli annunci commerciali e dì € 0,11 per gli annunci giudiziari,
L’algoritmo di calcolo terrà conto del numero dì righe trasmesse addebitando, per ogni riga, il seguente importo:

€ 21,14 (IVA inclusa) per gli annunci commerciali
€ 8,61 (IVA inclusa) per gli annunci giudiziari

Per ogni periodo del testo il numero di righe complessive verrà calcolato con la seguente formula:
num. righe = “numero caratteri del periodo” / 77
arrotondando all’intero superiore eventuali decimali ottenuti nel risultato della divisione.
Il carattere da utilizzare è Times con corpo 11 (oppure Arial 11)

In ogni caso e per tutti gli avvisi si applica una maggiorazione dovuta all’applicazione di una marca da Euro 16 ogni quattro pagine o 100 righe ed eventuali esenzioni da tale imposta dovranno essere documentate all’atto della presentazione o dell’invio, oltre al costo per l’impaginazione e l’editing del testo dell’avviso che sarà quotato di volta in volta ove necessario.

Le inserzioni con densità di scrittura superiore a 77 caratteri per riga saranno uniformate agli standards consentiti (Il numero dei caratteri per riga- comprendente come carattere anche gli spazi vuoti e i segni di punteggiatura – è sempre riferito all’utilizzo dell’intera riga di mm. 133, del foglio di carta bollata o uso bollo)